Il viaggio di HERA, la prima missione europea dedicata alla difesa planetaria e guidata dall'ESA (European Space Agency), è iniziato.
Il 7 ottobre 2024, dalla base di Cape Canaveral in Florida, con il Falcon 9 di SpaceX, è stata lanciata con successo la sonda HERA, con a bordo il nanosatellite Milani, sviluppato da Tyvak International e qualificato presso il Laboratorio di Qualifica Spaziale del CIRA.
La missione HERA ha l'obiettivo di esaminare gli effetti prodotti dalla sonda DART della NASA, che, nel 2022, ha impattato Dimorphos, satellite dell'asteroide Didymos, riducendo di 32 minuti la sua orbita. Entro il 2026, HERA raggiungerà il sistema di asteroidi binari e il nanosatellite Milani potrà studiare la composizione della superficie di Dimorphos.
Il CIRA ha partecipato al lancio di Cape Canaveral con il personale del Laboratorio di Qualifica Spaziale, che ha eseguito, per conto di Tyvak International, filiale europea di Terran Orbital, l'intera campagna di qualifica del CubeSat Milani, iniziata con i test sul propulsore termico IANUS, sviluppato dall'azienda italiana Technology for Propulsion and Innovation (T4i), proseguita con quelli sul Modello Strutturale e Termico (STIM) del nanosatellite e conclusa con quelli sul Proto Flight Model (PFM), ora a bordo di HERA.
La missione HERA, parte del programma di difesa planetaria dell'ESA, contribuirà a perfezionare le tecniche per deviare oggetti celesti potenzialmente pericolosi. Un successo tecnico di cui il CIRA è orgoglioso di far parte!