Accesso

​​​​​​​​​​​​​​

 
venerdì 16 settembre 2016
98
martedì 28 aprile 2020
On-board systems for Space Applications
No
On Board Systems and ATM

Lo scenario internazionale nel settore spaziale sta evolvendo sempre più rapidamente verso l'impiego di sistemi di accesso allo spazio riutilizzabili, sistemi orbitali e di esplorazione non abitati sempre più autonomi e riutilizzabili (spazioplani come Space Rider, iperdroni, piccoli lanciatori, mini e micro satelliti, ricognitori robotici). Sono in corso, inoltre, numerose attività di ricerca e sviluppo relative ai sistemi di trasporto e/o di osservazione stratosferica.

In tale contesto, le tecnologie di guida, navigazione e controllo dovranno evolvere per garantire livelli di precisione operativa non convenzionali, tempi di reazione compatibili con le alte energie e le velocità in gioco, livelli di autonomia nell'autodiagnosi e nella gestione della macchina compatibili con la limitatissima (o assente) interazione uomo-macchina. Inoltre, considerando che gli ambienti operativi delle missioni sono difficilmente replicabili a terra, tali caratteristiche dovranno essere conferite ai sistemi di bordo senza la possibilità di una messa a punto sperimentale in ambienti rilevanti. Per consentire, infine, nel futuro l'integrazione di velivoli da trasporto ipersonici e l'osservazione da piattaforme stratosferiche, sarà necessaria anche un'evoluzione del sistema di gestione del traffico con reti di sensori per la sorveglianza, nuove procedure e sistemi di supporto alle decisioni.

Nell'ambito di questa linea di ricerca, si prevede dunque lo sviluppo di tecnologie, attraverso facility di dimostrazione e prototipi, relativamente a:

  • ​Sistemi GNC autonomi per lanciatori di futura generazione;

  • Sistemi GNC autonomi e Space Traffic Management per velivoli ipersonici;

  • Sistemi di GNC per il controllo orbitale e di assetto di singole piattaforme e sistemi cooperanti

​ 



Le tecnologie di guida, navigazione e controllo dovranno svilupparsi ulteriormente, in linea con lo scenario internazionale,  al fine di garantire livelli di precisione operativa non convenzionali, tempi di reazione compatibili con le alte energie e le velocità in gioco, livelli di autonomia nell'autodiagnosi e nella gestione della macchina.
Sistemi di bordo per le piattaforme spaziali

 

 

Sistemi di bordo per le piattaforme spaziali<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/Iperdrone.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/spazio/sistemi-di-bordo-per-le-piattaforme-spaziali/Sistemi di bordo per le piattaforme spazialiSistemi di bordo per le piattaforme spaziali<p></p><p style="text-align:justify;">Lo scenario internazionale nel settore spaziale sta evolvendo sempre più rapidamente verso l'impiego di sistemi di accesso allo spazio riutilizzabili, sistemi orbitali e di esplorazione non abitati sempre più autonomi e riutilizzabili (spazioplani come Space Rider, iperdroni, piccoli lanciatori, mini e micro satelliti, ricognitori robotici). Sono in corso, inoltre, numerose attività di ricerca e sviluppo relative ai sistemi di trasporto e/o di osservazione stratosferica. </p><p style="text-align:justify;">In tale contesto, le tecnologie di guida, navigazione e controllo dovranno evolvere per garantire livelli di precisione operativa non convenzionali, tempi di reazione compatibili con le alte energie e le velocità in gioco, livelli di autonomia nell'autodiagnosi e nella gestione della macchina compatibili con la limitatissima (o assente) interazione uomo-macchina. Inoltre, considerando che gli ambienti operativi delle missioni sono difficilmente replicabili a terra, tali caratteristiche dovranno essere conferite ai sistemi di bordo senza la possibilità di una messa a punto sperimentale in ambienti rilevanti. Per consentire, infine, nel futuro l'integrazione di velivoli da trasporto ipersonici e l'osservazione da piattaforme stratosferiche, sarà necessaria anche un'evoluzione del sistema di gestione del traffico con reti di sensori per la sorveglianza, nuove procedure e sistemi di supporto alle decisioni.</p><p style="text-align:justify;">Nell'ambito di questa linea di ricerca, si prevede dunque lo sviluppo di tecnologie, attraverso facility di dimostrazione e prototipi, relativamente a:</p><ul style="text-align:justify;"><li><p>​Sistemi GNC autonomi per lanciatori di futura generazione;<br></p></li><li><p>Sistemi GNC autonomi e Space Traffic Management per velivoli ipersonici; </p></li><li><p>Sistemi di GNC per il controllo orbitale e di assetto di singole piattaforme e sistemi cooperanti</p></li></ul><p style="text-align:justify;">​ <br></p><p><br><br></p>

 Attività

 

 

Progetto AMBER, secondo annual review meeting<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/meeting%20annual%20review%20progetto%20AMBER.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/aeronautica/propulsori-aeronautici/amber/progetto-amber-secondo-annual-review-meeting/Progetto AMBER, secondo annual review meetingProgetto AMBER, secondo annual review meetingNell'ambito del progetto AMBER (innovAtive deMonstrator for hyBrid-Electric Regional application), finanziato dall'Unione Europea, si è recentemente tenuto a Bruxelles il secondo annual review meeting, con la partecipazione di tutti i partner coinvolti. 2024-11-19T23:00:00Z
Conclusi i test sul carrello di atterraggio di Space Rider<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/atterraggio%20Space%20Rider.png" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/spazio/accesso-allo-spazio-satelliti-ed-esplorazione/pride/conclusi-i-test-sul-carrello-per-latterraggio-di-space-rider/Conclusi i test sul carrello di atterraggio di Space RiderConclusi i test sul carrello di atterraggio di Space RiderIl team CIRA per il programma Space Rider, nell'ambito del progetto System Drop Test, ha recentemente completato con TASI e INCAS i test funzionali sul carrello di atterraggio di Space Rider2024-10-06T22:00:00Z
T-WING partecipa al successo del primo ground run del NGCTR-TD<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/ground%20run%20NGCTR.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/aeronautica/velivoli-ad-ala-fissa/t-wing/t-wing-partecipa-al-successo-del-primo-ground-run-del-ngctr-td/T-WING partecipa al successo del primo ground run del NGCTR-TDT-WING partecipa al successo del primo ground run del NGCTR-TDIl ground run, conclusosi con successo presso lo stabilimento di Leonardo Elicotteri a Cascina Costa, è stato eseguito alla presenza dei Project Officers di Clean Aviation JU.2024-08-07T22:00:00Z