Accesso

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lunedì 19 settembre 2016
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martedì 10 maggio 2022
Space - Technology Integration and Flight Demostrators
No
CIRA punta ad accrescere e consolidare le competenze nazionali nell’ambito del trasporto spaziale, dei satelliti e dei sistemi di esplorazione attraverso la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di sistemi e dimostratori tecnologici.
Product/Service Planning, Problem Management, Project & Portfolio Management, Scenarios analysis, Breakthrough technologies, Mechanisms for Space applications, Mission Operation and Ground Data systems, Ground Station System and Networks, Large Scale Validation Experiments, Large Scale Validation Platforms, System Design & Verification for spatial applications, Flight/Ground Tests, Space Debris
Plasma Wind Tunnel Complex, Guidance Navigation and Control Lab, Space Qualification Laboratory, Methods and Technologies for Observations and Measurements, Laboratorio Strutture Adattive (LASA), Aerospace Structures Impact Laboratory
Spazio - Integrazione Tecnologie e Dimostratori

 

 

Spazio - Integrazione Tecnologie e Dimostratori<img alt="" src="http://webtest.cira.it/PublishingImages/foto%20della%20esposizione%20dell%27%20IXV%20alla%20reggia%20di%20caserta.png" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/competenze/spazio-integrazione-tecn-e-dimostratori/Spazio - Integrazione Tecnologie e DimostratoriSpazio - Integrazione Tecnologie e Dimostratori<p>​​​L'unità ha in carico la definizione e la gestione dei programmi/progetti multidisciplinari dedicati alla integrazione, validazione e dimostrazione di tecnologie spaziali.<br></p><p style="text-align:justify;"><strong>Accesso allo spazio</strong></p><p style="text-align:justify;">Dimostrazione della capacità di progettazione, integrazione ed operatività dei sistemi rientro da orbita LEO, anche altamente manovrati e con atterraggio convenzionale su pista, finalizzati al trasporto spaziale "unmanned". Il raggiungimento di tale obiettivo è implementato mediante un processo di sperimentazione incrementale già partito, nel 2002, con la realizzazione e la sperimentazione in volo di una piattaforma Unmanned Space Vehicle (USV) per la validazione di tecnologie abilitanti del volo transonico cui è seguito nel 2015 il contributo del CIRA allo sviluppo ed ai test, prima a terra e poi in volo, del veicolo europeo Intermediate Experimental Vehicle (IXV).</p><p style="text-align:justify;">Oltre alla capacità di progettazione ed integrazione dei sistemi di rientro da LEO l'obiettivo è anche quello di validare le capacità tecnologiche abilitanti in grado cioè di migliorare, per prestazioni o costo, i sottosistemi critici. In tale contesto una delle maggiori aree di innovazione è rappresentata dai sottosistemi strutturali, in particolare per ciò che attiene la realizzazione di sistemi di protezione termica passiva. La realizzazione dei suddetti dimostratori tecnologici prevede l'applicazione di tecniche di manifattura automatizzate e concetti di progettazione strutturale innovativi, nonché la selezione di compositi a matrice ceramica resistenti alle alte temperature e processabili con tecniche di manifattura low cost. </p><p style="text-align:justify;">Al conseguimento di tale obiettivo concorre anche la partecipazione del CIRA al programma Europeo SPACE RIDER.<br></p><p><strong>Sistemi di Lancio</strong></p><p style="text-align:justify;">Obiettivo principale è il supporto tecnico scientifico allo sviluppo delle tecnologie abilitanti le evoluzioni dei lanciatori di media taglia (VEGA C e VEGA E) quali ad esempio la definizione degli stadi superiori, l'alleggerimento delle strutture, lo studio di nuove configurazioni, la riduzione dei costi con tecniche di Health Monitoring, la generazione dei database aerodinamici nonchè lo studio di sistemi di lancio di payload di piccola taglia.</p><p><strong>Satelliti ed Esplorazione</strong></p><p style="text-align:justify;">Il ruolo sempre più strategico della permanenza in orbita finalizzata, ad esempio, all'osservazione della Terra e alla verifica di sopravvivenza dell'uomo nello spazio, spinge il mondo della ricerca e dello sviluppo ad individuare tecnologie applicative che rendano i sistemi satellitari realizzabili  con costi ridotti (tecniche di fabbricazione ed integrazione innovative), ovvero in grado di spingersi verso orbite più lontane. Obiettivo di tale linea è assicurare una evoluzione tecnologica che miri, ad esempio, alla miniaturizzazione dei sistemi propulsivi ed allo sviluppo di dispositivi meccatronici sempre più compatti ed in grado di operare autonomamente per lunghi periodi di tempo.</p><p style="text-align:justify;"> </p><p style="text-align:justify;">Progettazione e realizzazione di dimostratori tecnologici di veicoli di rientro e specifici sottosistemi. </p><p style="text-align:justify;">Progettazione e realizzazione di dimostratori tecnologici di sistemi per il trasporto spaziale e l'esplorazione. </p><p>Definizione e gestione di campagne di sperimentazione a terra ed in volo di veicoli sperimentali.</p><p>Sistemi di protezione termica riutilizzabili basati sull'impiego di CMC e/o UHTC. </p><p> </p>

 Galleria Multimediale

 

 

 Attività

 

 

Prove aerodinamiche in PT-1 per il futuro velivolo supersonico/ipersonico<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/prova%20pt1.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/competenze/spazio-integrazione-tecn-e-dimostratori/prove-aerodinamiche-in-pt-1-per-il-futuro-velivolo-supersonico-ipersonico/Prove aerodinamiche in PT-1 per il futuro velivolo supersonico/ipersonicoProve aerodinamiche in PT-1 per il futuro velivolo supersonico/ipersonicoNella galleria del vento PT-1 del CIRA, è in fase di completamento la campagna di prova volta alla caratterizzazione aerodinamica del velivolo supersonico/ipersonico, allo studio nell'ambito del progetto di ricerca HYPERION 2022-12-05T23:00:00Z