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sabato 17 settembre 2016
104
giovedì 14 maggio 2020
Monitoring of the Environment and Territory
No
Territory, Environment and Cultural Heritage, Safety and Security, Software Development and Virtual Reality

Obiettivo di questa linea di ricerca è quello di valorizzare tecnologie e competenze dal settore Aerospaziale a beneficio di un nuovo paradigma di Osservazione della Terra, di gestione del territorio e di tutela dell'ambiente, attraverso lo sviluppo di piattaforme tecnologiche e tecniche di remote sensing bio-inspired basate su modelli di osservazione in prossimità e persistenza.

Gli sviluppi applicativi e le ricadute tecnologiche di questa linea di ricerca sono altamente innovativi e consentiranno di supportare gli enti pubblici nell'adottare tecnologie mutuate dal mondo aerospaziale per nuovi standard di osservazione della Terra e abilitare piccole e medie imprese italiane verso un comparto competitivo.

Le applicazioni di riferimento sono rappresentate da: border surveillance, crisis management, homeland security, precision agriculture, environmental monitoring and telecommunication.

Tali attività sono integrate dalla specializzazione del Cira nell'analisi meteorologica ad alta risoluzione al suolo, in troposfera e in stratosfera; competenza essenziale sia nell'analisi dei target osservati al suolo che nell'abilitazione al volo stratosferico.

L'aerospazio in associazione con le bioscienze, consente oggi di introdurre una rivoluzione nell'attività di monitoraggio basata sulla capacità dello stesso biota di funzionare come “sentinella"; utilizzare cioè la capacità degli organismi marini e terrestri di reagire a fronte di stimoli di natura sia abiotica che biotica. Le alterazioni nella fluorescenza o nelle caratteristiche cromatiche, dimensionali e chimiche di alcune specie (biosensori) possono essere lette dai sensori posti sugli pseudo satelliti, consentendo l'individuazione in tempo reale di diverse tipologie di emergenza.

Le caratteristiche di prossimità e persistenza ampliano notevolmente le capacità osservative; si pensi ad esempio all'individuazione (con algoritmi di scene recognition di scene di sversamento operate in particolari aree del territorio o l'immissione di sostanze inquinanti in acque superficiali o ancora il monitoraggio di flussi migratori nelle aree marine di confine h24 per 360 giorni l'anno.

​Questa linea di ricerca si avvale di accordi con le università e con enti pubblici sia di ricerca sia preposti al controllo e alla sicurezza del territorio.​



Scopo di questa linea di ricerca è valorizzare tecnologie e competenze dal settore aerospaziale a beneficio di un nuovo paradigma di Osservazione della Terra, di tutela del territorio e dell'ambiente, attraverso lo sviluppo di piattaforme tecnologiche e tecniche di remote sensing bio-inspired basate sull'osservazione in prossimità e persistenza
Monitoraggio dell'ambiente e del territorio

 

 

Monitoraggio dell'ambiente e del territorio<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/monitoraggio-territorio.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/ambiente/tecnologie-per-il-monitoraggio-dellambiente-e-del-territorio/Monitoraggio dell'ambiente e del territorioMonitoraggio dell'ambiente e del territorio<p></p><p style="text-align:justify;">Obiettivo di questa linea di ricerca è quello di valorizzare tecnologie e competenze dal settore Aerospaziale a beneficio di un nuovo paradigma di Osservazione della Terra, di gestione del territorio e di tutela dell'ambiente, attraverso lo sviluppo di piattaforme tecnologiche e tecniche di remote sensing bio-inspired basate su modelli di osservazione in prossimità e persistenza.</p><p style="text-align:justify;">Gli sviluppi applicativi e le ricadute tecnologiche di questa linea di ricerca sono altamente innovativi e consentiranno di supportare gli enti pubblici nell'adottare tecnologie mutuate dal mondo aerospaziale per nuovi standard di osservazione della Terra e abilitare piccole e medie imprese italiane verso un comparto competitivo.</p><p style="text-align:justify;">Le applicazioni di riferimento sono rappresentate da: border surveillance, crisis management, homeland security, precision agriculture, environmental monitoring and telecommunication.</p><p style="text-align:justify;">Tali attività sono integrate dalla specializzazione del Cira nell'analisi meteorologica ad alta risoluzione al suolo, in troposfera e in stratosfera; competenza essenziale sia nell'analisi dei target osservati al suolo che nell'abilitazione al volo stratosferico.</p><p style="text-align:justify;">L'aerospazio in associazione con le bioscienze, consente oggi di introdurre una rivoluzione nell'attività di monitoraggio basata sulla capacità dello stesso biota di funzionare come “sentinella"; utilizzare cioè la capacità degli organismi marini e terrestri di reagire a fronte di stimoli di natura sia abiotica che biotica. Le alterazioni nella fluorescenza o nelle caratteristiche cromatiche, dimensionali e chimiche di alcune specie (biosensori) possono essere lette dai sensori posti sugli pseudo satelliti, consentendo l'individuazione in tempo reale di diverse tipologie di emergenza.</p><p style="text-align:justify;">Le caratteristiche di prossimità e persistenza ampliano notevolmente le capacità osservative; si pensi ad esempio all'individuazione (con algoritmi di scene recognition di scene di sversamento operate in particolari aree del territorio o l'immissione di sostanze inquinanti in acque superficiali o ancora il monitoraggio di flussi migratori nelle aree marine di confine h24 per 360 giorni l'anno.</p><p style="text-align:justify;">​Questa linea di ricerca si avvale di accordi con le università e con enti pubblici sia di ricerca sia preposti al controllo e alla sicurezza del territorio.​<br></p><p><br><br></p>

 Attività

 

 

Progetto SOLIFLY, due giornate di confronto con le realtà industriali per l’impiego delle batterie strutturali<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/Evento%20presentazione%20risultati%20SOLIFLY.jpeg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/aeronautica/propulsori-aeronautici/solifly/progetto-solifly-due-giornate-di-confronto-con-le-realtà-industriali-per-l’impiego-delle-batterie-strutturali/Progetto SOLIFLY, due giornate di confronto con le realtà industriali per l’impiego delle batterie strutturaliProgetto SOLIFLY, due giornate di confronto con le realtà industriali per l’impiego delle batterie strutturali​Il 20 e 21 novembre 2023, presso il Centro Congressi dell'Università Federico II di Napoli, sono stati presentati i risultati del progetto SOLIFLY (Semi-SOlid-state LI-ion batteries FunctionalLY integrated in composite structures for next generation hybrid electric airliner).2023-12-03T23:00:00Z
Il consorzio T-WING consegna a Leonardo l’ala del Next Generation Civil Tiltrotor<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/T-Wing%20Consegna%20ala%20NGCTR%20a%20Leonardo.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/aeronautica/velivoli-ad-ala-fissa/t-wing/il-consorzio-t-wing-consegna-a-leonardo-l’ala-per-il-next-generation-civil-tiltrotor/Il consorzio T-WING consegna a Leonardo l’ala del Next Generation Civil TiltrotorIl consorzio T-WING consegna a Leonardo l’ala del Next Generation Civil TiltrotorRaggiunta una milestone fondamentale per il primo volo del Next Generation Civil Tiltrotor – Technology Demonstrator (NGCTR-TD) atteso nel 2023.2023-05-29T22:00:00Z
Il progetto T-WING al Clean Aviation Forum 2023<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/TWing%20project%20al%20Clean%20Aviation%20Annual%20Forum%202023.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/aeronautica/velivoli-ad-ala-fissa/t-wing/il-progetto-t-wing-al-clean-aviation-forum-2023/Il progetto T-WING al Clean Aviation Forum 2023Il progetto T-WING al Clean Aviation Forum 2023Il CIRA, in qualità di Coordinatore del progetto T-WING -per lo sviluppo fino a TRL 6 dell'ala del Next Generation Civil Tilt Rotor Technology Demonstrator di Leonardo - ha partecipato come relatore al Clean Aviation Forum 20232023-03-30T22:00:00Z