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EUDAAS2

European Detect And Avoid System, part 2

Obiettivi principali del progetto

Il progetto EUDAAS2 risponde al bando Europeo EDF-2023-DA-C4ISR-DAA "Detect and Avoid" (DAA), che ha lo scopo di sviluppare tecnologie che consentono ai Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (RPAS) di integrarsi in sicurezza in spazi aerei civili e militari non segregati, evitando collisioni con altri velivoli. Il sistema DAA osserva l'ambiente circostante il velivolo a pilotaggio remoto (RPA), rileva il traffico, valuta il rischio di collisione, informa e fornisce suggerimenti al Pilota Remoto (RP) per mantenersi a distanza e, se necessario, genera una nuova traiettoria di volo per evitare la collisione. In questo modo, il sistema DAA consente al RPA, o Sistema Aereo senza pilota a bordo (UAS), di operare insieme ad altri velivoli con e senza pilota, consentendo un utilizzo molto più flessibile di RPAS/UAS rispetto ad oggi, al fine di addestrare e condurre missioni di sicurezza e difesa in tempo di pace, crisi e conflitto. Il progetto European Detect and Avoid System - Parte 2 (di seguito abbreviato "EUDAAS2") completerà lo sviluppo del sistema DAA per RPAS, progettato e convalidato nell'EDIDP 2019 Parte 1 (di seguito abbreviato "EUDAAS1"), fornendo (tramite EUROCAE) una suite completa di aggiornamenti agli standard DAA richiesti a supporto dell’emissione della baseline ETSO (da parte dell'EASA), per la futura fase di certificazione del sistema e di industrializzazione del prodotto.

La missione del progetto, come definito dall'ambito tematico EDF-2023-DA-C4ISR-DAA, è quella di fornire una soluzione DAA completamente standardizzata, qualificata e certificabile per i velivoli senza pilota. La soluzione DAA dovrebbe mirare alla piena integrazione dei velivoli senza pilota in tutti gli spazi aerei (classi A-G), inclusa la TMA, senza alcuna limitazione operativa. Il progetto EUDAAS2 ha una durata di 4 anni ed è gestito dallo stesso team  di EUDAAS1, supportato di 5 Stati membri, a cui si  sono aggiunti altri 6 partner transfrontalieri. Il team è composto da un mix di industrie aeronautiche e della difesa, istituti di ricerca aerospaziale, PMI/MidCap ed Eurcontrol, l'organizzazione intergovernativa europea per l'ATM.

Attività CIRA nel progetto

I contributi specifici del CIRA sfruttano e si basano sull'esperienza maturata dal CIRA in progetti simili, come EUDAAS1 e U-ELCOME. Essi riguardano:

  • Contributo all'aggiornamento dei requisiti del sistema DAA sviluppato in EUDAAS1.
  • Contributo allo studio degli impatti del regolamento U-Space sul sistema DAA.
  • Contributo alla progettazione del sistema Remain Well Clear.
  • Responsabile per lo sviluppo del simulatore in tempo reale con pilota remoto in loop.
  • Contributo allo sviluppo del simulatore in tempo reale con pilota remoto e controllore del traffico aereo in loop.
  • Responsabile dell'esecuzione di simulazioni di validazione in ambiente real-time con pilota remoto in loop.
  • Contributo all'esecuzione di simulazioni di validazione in ambiente real-time con pilota remoto e controllore del traffico aereo in loop.
  • Contributo alla preparazione di un riepilogo dei risultati del progetto e di linee guida prospettiche per gli stakeholder.

Informazioni generali sul progetto

Programma di Finanziamento: Euoropean Denfense Fund (EDF)

Data di inizio: 01/12/2024; Data di chiusura: 30/11/2028

Ente coordinatore: Saab

Partners: Saab, ONERA, DLR, CIRA, Leonardo, Indra, Safran, Thales, Hensoldt

Contatto CIRA: Nicola Genito, n.genito@cira.it