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Il CIRA a Le Bourget 2019<img alt="Il Presidente Morsillo con Jim Bridenstine Amministratore della Nasa" src="https://www.cira.it/testpiclibrary/AmministratoreNASA.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/comunicazione/news/il-cira-a-le-bourget-2019/Il CIRA a Le Bourget 2019Il CIRA a Le Bourget 2019<p style="text-align:justify;">Si è chiuso il salone di Parigi Le Bourget, una delle più importanti vetrine mondiali della tecnologia e dell'industria aerospaziale. </p><p style="text-align:justify;">Il CIRA, rappresentato dal <strong>Presidente Giuseppe Morsillo</strong> e da alcuni ricercatori del Centro, è stato presente nello stand dell'Agenzia Spaziale Italiana con il mockup della piattaforma stratosferica e il dimostratore tecnologico di un boom di antenna deployable satellitare.</p><p style="text-align:justify;">La giornata inaugurale è stata caratterizzata dalla visita del <strong>premier Giuseppe Conte</strong> in tour allo stand dell'Agenzia Spaziale Italiana, e nei principali stand delle aziende e cluster nazionali del settore spaziale ed aerospaziale, a dimostrazione del grande interesse che il Governo ha per questo settore. Con lui anche il Coordinatore del Comitato Interministeriale per lo spazio, <strong>Ammiraglio Carlo Massagli</strong>.<br></p><p style="text-align:justify;">Particolarmente significativo è stato però l'incontro e il colloquio del Presidente Morsillo con l'<strong>Amministratore della NASA, Jim Bridenstine</strong>.</p><p style="text-align:justify;">Il secondo giorno della kermesse aerospaziale parigina, che ha visto la visita del <strong>Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta</strong> e dell'<strong>astronauta Franco Malerba</strong>, si è conclusa con la <strong>celebrazione dei 25 anni della costituzione di EREA</strong> (l'Associazione dei Centri di Ricerca Europei per l'Aeronautica) ed il rinnovo, da parte di tutti i centri di ricerca membri dell'associazione, dell'impegno reciproco e verso la vasta rete di stakeholders per un sistema di trasporto aereo competitivo e innovativo per le generazioni future. Il documento firmato riprende gli obiettivi che hanno portato i centri di ricerca a unirsi, consapevoli che i grandi risultati si ottengono quando le sfide vengono affrontate insieme: essere leader in Europa nella ricerca applicata in aeronautica migliorando la sinergia tra i Centri; puntare all'innovazione anche attraverso idee audaci e rivoluzionarie  e mettendo a disposizione strutture di ricerca all'avanguardia per affrontare le sfide attuali e future.</p><p style="text-align:justify;">E' stata scelta, infine, la vetrina di Le Bourget per la firma della <strong>dichiarazione congiunta</strong> per la costituzione di un partenariato pubblico-privato dedicato alla <strong>Clean Aviation </strong>nell'ambito del programma quadro Horizon Europe. Tale partenariato, di cui fa parte anche il CIRA, si propone come naturale prosecuzione di Clean Sky2 dichiarandosi pronto a ad aiutare l'Unione Europea a ridurre l'impatto ambientale del trasporto aereo in considerazione della rapida e continua crescita della mobilità, a garantire il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Flightpath 2050 mantenendo nel contempo livelli elevati di sicurezza e competitività.<br></p><p style="text-align:justify;">21 giugno 2019<br></p><p style="text-align:justify;"><br> </p>2019-06-17T22:00:00Z

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