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Vega C, conclusa la prima fase di realizzazione del Modello Tecnologico dell’Interstadio 2-3<img alt="" src="https://www.cira.it/PublishingImages/trasferimento%20interstadio%20ad%20Avio.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://www.cira.it/it/comunicazione/news/conclusa-prima-fase-realizzazione-modello-tecnologico-interstadio-2-3/Vega C, conclusa la prima fase di realizzazione del Modello Tecnologico dell’Interstadio 2-3Vega C, conclusa la prima fase di realizzazione del Modello Tecnologico dell’Interstadio 2-3<p style="text-align:justify;">La preforma in carbonio del Modello Tecnologico dell'Interstadio 2-3 del nuovo lanciatore spaziale europeo VEGA C è stata completata nei Laboratori del CIRA e trasferita presso Avio.</p><p style="text-align:justify;">Il CIRA, partner di Avio in questo progetto di sviluppo dell'interstadio, ha messo a punto grazie al  Laboratorio di Prototipi in Materiale Composito (PRMC), una innovativa architettura Grid in composito, estremamente efficiente, che per la prima volta viene applicata su un lanciatore europeo.</p><p style="text-align:justify;">Tale tecnologia, che, dall'ottimizzazione del dimensionamento fino alla scelta dei materiali e soprattutto della tecnica realizzativa, è stata interamente concepita dal CIRA, prevede tre fasi: l'avvolgimento automatizzato della preforma dry in fibra di carbonio con un processo di parallel winding brevettato dal Laboratorio PRMC, la successiva infusione di resina sotto sacco da vuoto e infine la polimerizzazione finale in autoclave.</p><p style="text-align:justify;">Conclusa la prima fase di avvolgimento automatizzato, le due successive, di infusione e polimerizzazione in autoclave, si svolgeranno a breve presso l'impianto di Colleferro, ma con la supervisione dei ricercatori CIRA. </p><p style="text-align:justify;">Dopo la realizzazione del Modello Tecnologico e i relativi test strutturali e funzionali, il progetto proseguirà con la realizzazione da parte di Avio, sempre affiancata dai trainer CIRA, del Qualification Model ed infine della Flight Unit, prevista per gli inizi del 2019.</p><p style="text-align:justify;">Il laboratorio CIRA PRMC, all'avanguardia in Europa sul tema delle strutture GRID, è attualmente impegnato anche in altri progetti finanziati da ESA per la realizzazione dei prototipi di un Boom per antenna deployable e di un Central Tube per uso satellitare.</p><p>10 luglio 2018<br></p>2018-07-09T22:00:00Z

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