Il superamento dei test condotti a 120 bar ha chiuso positivamente la fase di accettazione della camera DEMO1A, evoluzione della DEMO0A, camera di spinta rigenerativa da 30kN, alimentata ad ossigeno e metano e recentemente testata a fuoco presso l'impianto AVIO/FAST2 di Colleferro.
Quest'ultimo dimostratore è stato realizzato con la stessa tecnologia di elettrodeposizione a spessore di nichel e rame, sviluppata dal CIRA in cooperazione con CECOM Srl, ottimizzata per ottenere miglioramenti nel peso, nell'affidabilità e nella ripetibilità del processo realizzativo. Il peso è stato ridotto infatti del 15% mentre è stata aumentata del 10% la vita utile della camera.
Con questo risultato si chiude un'importante attività di sviluppo scientifico e tecnologico, svolta nell'ambito del progetto di propulsione spaziale HYPROB, che ha messo in evidenza le enormi potenzialità esistenti a livello nazionale nel campo della propulsione a razzo a ossigeno-metano liquidi (LOX/LCH4).