Il CIRA, in collaborazione con i Laboratori Tecnici di Controllo (LTC) dell'Aeronautica Militare (AMI), ha completato con successo la campagna di caratterizzazione acustica dei nuovi velivoli F35-A, di recente dotazione al 13° gruppo del 32° stormo, di stanza ad Amendola (FG).

Le attività svolte nell'ambito del programma JSF-Milnoise, frutto della ventennale collaborazione tra il nostro Centro e l'Aeronautica Militare, hanno l'obiettivo di valutare l'impatto ambientale delle attività operative condotte nella base aerea e, qualora necessario, di ottimizzare i voli in termini di programmazioni, manovre e traiettorie per ottenere una mitigazione dell'inquinamento acustico complessivo nel rispetto della popolazione che vive nei pressi dell'area aeroportuale.

Le valutazioni di impatto acustico costituiscono da sempre una sfida dal punto di vista tecnico, a causa della peculiarità delle tracce acustiche misurate e della complessità della fisica del fenomeno.

La campagna sperimentale condotta ad Amendola ha visto complessivamente l'utilizzo di dodici centraline di rilevamento del rumore ambientale, disposte in otto postazioni di misura dislocate lungo la pista e collegate mediante tecnologia wireless ad un server centrale in torre di controllo.  Il set up di prova, progettato dagli ingegneri del CIRA e dai tecnici dell'LTC, ha così consentito di valutare in tempo reale l'accuratezza delle misure acustiche, attraverso le quali sarà inoltre possibile valutare l'impatto dovuto all'impiego della flotta italiana di velivoli F35-A sul territorio nazionale, oltre che svolgere attività di ricerca all'avanguardia nel campo dell'aeroacustica.

25 luglio 2018