Accesso
 

​​​​​​

127
Progetto DoDo, FLARE di nuovo in volo

Riutilizzo elemento catalogo ‭[1]‬

Riutilizzo elemento catalogo ‭[5]‬

Riutilizzo elemento catalogo ‭[4]‬

Riutilizzo elemento catalogo ‭[3]‬

Riutilizzo elemento catalogo ‭[2]‬

Progetto DoDo, FLARE in volo per testare nuovi applicativi per l'Aviazione Generale

​​​​​​​

Con l'estensione, da parte di ENAC, del Permesso di Volo “2019/RNA/PV/42" per mutata configurazione volativa, il laboratorio volante Optionally Piloted Aircraft “FLARE" del CIRA ha ripreso a volare per eseguire la campagna sperimentale del progetto DoDo (Door to Door) finanziato dalla Regione Campania. L'emergenza COVID-19 degli ultimi mesi ha rallentato, ma non fermato, le attività di sviluppo e preparazione della campagna di volo.

Il Progetto DoDo, che si concluderà a settembre 2020, ha come obiettivo scientifico lo sviluppo e la validazione di una serie di funzionalità di ausilio al volo per piloti di velivoli GA in tutte le fasi di volo e di taxing. Partner del CIRA nel progetto DoDo sono due PMI: NAIS e TOPVIEW. Le attività di volo sono state eseguite nel CTR di Grazzanise col supporto operativo del 9° Stormo F. Baracca e della Capitaneria di Porto di Napoli. Le unità CIRA coinvolte nel progetto sono: Aeronautica – Integrazione Tecnologie e Dimostratori di Volo, Affidabilità e Sicurezza, Sistemi di Bordo per ATM, Elettronica e Trasmissione Dati.

Il sistema, sviluppato da NAIS in collaborazione con CIRA, è completamente autonomo ed indipendente, con l'utilizzo di un ricetrasmettitore GSM/Iridium “RockAir" collegato, via WiFi, ad un tablet che fornisce dati/informazioni al pilota. I dati del traffico aereo, veri e simulati forniti dal CIRA, insieme alle traiettorie sono inviati a bordo e visualizzati sul tablet del pilota. Su FLARE è stato installato anche un ricetrasmettitore Iridium GO per garantire il collegamento audio, in radiofrequenza, col pilota in tutte le fasi di volo.

Le attività di integrazione e approntamento al volo sono state eseguite dalla TECNAM, costruttore del velivolo basico P92 Echo Super, mentre i servizi di pilotaggio sono stati forniti dalla società FLY4DATA​ che ha messo a disposizione un esperto pilota sperimentatore. 

Il programma di volo si è svolto dal 29 al 31 luglio 2020, ed ha previsto 7 voli di cui 5 con utilizzo dell'aeroporto di Capua e gli altri 2 con utilizzo anche dell'aviosuperficie di Castel Volturno. Le due missioni su Castel Volturno hanno previsto un sorvolo su mare e il concomitante utilizzo di un Drone esercito da TOPVIEW, posizionato in prossimità dell'aviosuperficie.

Il progetto conferma il ruolo fondamentale del CIRA di supporto alle PMI impegnate nello sviluppo di prodotti e soluzioni per l'Aeronautica e l'Aerospazio, nella cornice istituzionale della programmazione della Regione Campania di sostegno alla ricerca sperimentale e industriale, mettendo a disposizione le proprie capacità tecnico-scientifiche e le infrastrutture per le prove in ambienti rilevanti ai fini della validazione. 

Una dedica particolare è rivolta al compianto Ing. Ludovico Vecchione, sotto la cui guida è stato rilasciato il 1° Permesso di Volo al velivolo FLARE, nel 2016.​

​31 luglio 2020


Galleria Multimediale